Come ottimizzare il profilo LinkedIn
Qual è lo scopo di un profilo LinkedIn? Vi aiuterà a fare carriera? Sì, ma non in modo diretto.
È utile, a mio avviso, inquadrare la biografia su LinkedIn in termini di 30-second elevator pitch. Nel tempo che un selezionatore (o un responsabile delle assunzioni) impiega a scandire qualche centinaio di parole, dovete descrivere le competenze che avete e il valore che potete creare. In altre parole, scrivete una storia avvincente. Se la proposta è forte e sembra allinearsi con le esigenze del team di reclutamento, è probabile che riceviate un invito a una telefonata di selezione.
Un prompt dell’AIPRM creerà la storia perfetta per voi? Ehi, controllate le vostre ipotesi. L’intelligenza artificiale non è così avanzata… ancora.
Supponendo che i vostri input siano buoni (vedi sotto), dovreste aspettarvi una prima bozza decente. Dopo un considerevole lavoro di editing, la storia che pubblicherete nella sezione bio dovrebbe colpire il vostro pubblico di riferimento.
Esecuzione di un prompt #
- Accedere a ChatGPT.
- Nella dashboard AIPRM, fare clic sulla scheda Pubblico.
- Andate nel campo di ricerca e inserite Struttura comprovata per le biografie su LinkedIn.
- Selezionare la richiesta.
- Passare al campo di immissione e inserire il testo richiesto dall’intelligenza artificiale. Nella prima riga viene richiesta la professione.
- Fare clic sul pulsante Invia messaggio.
- Aggiungere gli input necessari. Migliore è l’input, migliore sarà l’output.
- Eseguire più iterazioni con diverse combinazioni di input.
- Opzionalmente, copiate le sezioni dell’output che vi piacciono particolarmente e incollatele in un documento di Google. Potrete utilizzarle in seguito per la creazione della bozza finale.
Ecco fatto.
Ora sapete come migliorare il vostro profilo LinkedIn con AIPRM.
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