Qual è la parte più frustrante del lavoro da freelance? A parte l’instabilità del flusso di reddito, direi che ci sono due grandi sfide. In primo luogo, articolare chiaramente le competenze e i servizi che si offrono. Un numero sorprendente di neofiti ha difficoltà a definire la propria proposta di vendita. Affermazioni vaghe come “Sono uno scrittore” o “Sono un fotografo con sette anni di esperienza” difficilmente attirano l’attenzione, perché non dicono molto sul valore che potrebbero apportare al progetto del cliente.
In secondo luogo, molti freelance non sanno proporre. Potreste, ad esempio, essere degli ottimi codificatori Python, ma se non riuscite a comunicare il vostro valore ai potenziali clienti in una proposta breve e d’impatto, allora il lancio di una carriera vi sembrerà come Sisifo che spinge un masso su per la montagna.
Date un’occhiata a Upwork, per esempio. È una piattaforma straordinaria che aiuta i freelance qualificati a creare un’attività secondaria di successo. C’è chi si trova bene su questo sito e chi invece sembra perso. A giudicare dal numero di mal di pancia sul subreddit di Upwork, direi che più di qualcuno ha difficoltà a far decollare il proprio lavoro secondario. È un peccato, perché Upwork può essere gratificante se si sa come proporsi.
È qui che entrano in gioco ChatGPT e AIPRM. Abbiamo alcuni fantastici suggerimenti che aiutano i freelance a redigere proposte brillanti in risposta a specifici annunci di lavoro su Upwork. Mi piacciono molto questi suggerimenti per tre motivi:
ChatGPT genera una breve proposta. Dovete considerare la prima iterazione come una bozza. Non sarà mai abbastanza buona al primo tentativo. Vi suggerisco quindi di copiare e incollare questa bozza in un documento di Google e di provare con una proposta diversa. Si chiama Proposta Upwork comprovata per conquistare clienti.
Mi piace perché genera un elenco di domande da aggiungere alla proposta. IMHO, porre alcune domande ponderate è un modo semplice per dimostrare al potenziale cliente che siete esperti del vostro settore. Copiate e incollate parti di questa proposta nel documento di Google. Trascorrete un po’ di tempo a lavorarci su e trasformatelo in un documento nitido e voilà, avrete un modello di proposta che potrete utilizzare più volte.
Ecco fatto. Ora sapete come generare proposte per Upwork con AIPRM.
Se avete domande o bisogno di ulteriore assistenza, i nostri tutorial vi guideranno in ogni fase del processo. Rivolgetevi al Forum della comunità AIPRM e vi aiuteremo a iniziare.